eEurope 2005: lo stato dei lavori

E' stata diffusa nei giorni scorsi la nuova indagine conoscitiva eEurope 2005. A study of the degree of alignment of the New Member States and the Candidate Countries sui progressi compiuti dagli Stati europei rispetto agli obiettivi stabiliti dal Piano d'Azione eEurope 2005. Lo studio si basa sull'eEurope2005 Index che per la prima volta ha misurato il grado di allineamento dei 15 vecchi Stati membri, dei 10 nuovi e dei 3 candidati all'ingresso, nel processo di sviluppo della Società dell'Informazione.



Cinque gli indicatori principali di valutazione:

  • Internet, con cui si esprime il dato relativo all'accesso e all'uso della rete da parte dei cittadini, l'utilizzo delle nuove tecnologie da parte delle imprese e i costi di connessione;
  • Moderni servizi pubblici on line, con riferimento allo sviluppo di servizi per l'e-government, l'e-learning e l'e-health;
  • Ambiente dinamico di e-business, con riferimento alla domanda e all'offerta commerciale on line e al livello di vitalità raggiunta dall'economia digitale;
  • Infrastruttura di protezione dell'informazione;
  • Disponibilità di accesso a banda larga.

Sulla base delle prestazioni raggiunte in ciascun Paese l'indagine ha collocato gli Stati europei in una classifica composta da 4 categorie:

  • Global leaders, in cui figurano Danimarca, Svezia, Paesi Bassi, Regno Unito, Finlandia e Germania, nazioni in cui il livello di sviluppo per ciò che concerne l'Ict raggiunge valori considerevoli a livello internazionale;
  • Totally aligned: in questa categoria compaiono Austria, Belgio, Irlanda, Lussemburgo, Italia, Francia, Malta, Estonia e Spagna con livelli di sviluppo abbastanza alti;
  • Somewhat aligned: in cui sono compresi Portogallo, Grecia, Slovenia, Repubblica Ceca, Polonia, Cirpo, Repubblica Slovacca e Lettonia, il cui grado di sviluppo rimane basso rispetto alla media;
  • Development required: in cui sono rappresentati Turchia, Lituania, Ungheria, Romania e Bulgaria, per cui è necessario un impegno maggiore per raggiungere i valori medi di sviluppo raggiunti dall'Europa dei 15.

Per maggiori informazioni:
La notizia sul sito web Ida dell'Unione europea:
http://europa.eu.int/ida/en/document/3302/194