La scienza in “vetta”: luoghi estremi come laboratori di eccellenza

Si parlerà di spedizioni, fenomeni, esperimenti vissuti ai confini del mondo nel convegno, dedicato ai docenti e agli studenti che avrà luogo il 14 marzo nell’ambito della XV Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica.

Il convegno intende offrire spunti di riflessione sugli ambienti estremi, punti della terra difficilmente raggiungibili, che per le loro peculiarità, rappresentano dei laboratori di eccellenza, riuscendo a far convivere, in un solo luogo, scienziati e ricercatori delle discipline più disparate. Questo viaggio da un polo all’altro del pianeta trascina con sé anche tutti i temi della XV Settimana della Cultura Scientifica: fisica, acqua, energia, spazio, salute, offrendo elementi di conoscenza dell’applicazione delle “scienze esatte” di grande fascino ed impatto emotivo.


Ore 10.00 – Saluto del prof. Fabio Pistella, presidente CNR

Ore 10.15 – La spedizione Everest K2
Uno spot di un minuto e mezzo introduce la spedizione Everest-K2.

Ore 10.20 – Racconti da una spedizione ecosostenibile
Agostino Da Polenza – coordinatore Comitato EV-K2-CNR – condividerà con gli studenti i suoi “appunti di viaggio”.
Video sulla ricerca scientifica in ambiente estremo e un vecchio filmato su Ardito Desio, faranno da sfondo al racconto.

Ore 10.40 – Il corpo umano è un laboratorio
Paolo Cerretelli, medico fisiologo – IBFM (Istituto di Bioimmagini e Fisiologia Molecolare) traccia le differenze nell’attività fisica ad alta quota fra nativi tibetani e individui acclimatati. Gli adattamenti enzimatici del sistema muscolare.

Ore 11.00 – Una maratona a cinquemila metri
Il filmato “Sky runner – corridore del cielo” mostra l’esperienza dei ragazzi che alla Piramide del K2 hanno partecipato a una vera competizione sportiva.

Ore 11.10 – Gli abissi artici e antartici esplorati dal robot Romeo
Gianmarco Veruggio – Robotlab ISSIA (Istituto di Studi sui Sistemi Intelligenti per l’Automazione) illustra ai ragazzi i contenuti tecnologici delle missioni in Artico e Antartide.
Sullo sfondo, la proiezione di un documentario sull’attività di Romeo in ambiente estremo.

Ore 11.55 – I ragazzi governano il robot
Esperimento di Telecontrollo via Internet del robot terrestre del CNR-Robotlab, Tango, da parte degli studenti, in collaborazione con la Scuola di Robotica di Genova.

Ore 12.20 – La scienza oltre le barriere: la ricerca polare e il progetto Filippide.

Roberto Azzolini, responsabile di Polarnet, racconta l’esperienza in luoghi estremi, anche in compagnia di un gruppo di ragazzi disabili. Un’esperienza da cui è stato tratto anche un film.

Ore 12.45 – Filmato sul progetto Filippide

Ore 13.00 – I ragazzi e la scienza

Rosalia Azzaro – CERIS (Istituto di Ricerche sull’Impresa e lo Sviluppo), illustra in anteprima i risultati della ricerca Cliscet – clima, scienza ed etica – mette a fuoco tre domande per capire la sensibilità dei ragazzi sui temi ambientali. Chiama qualche studente a dare la risposta, confrontandola con quella dei coetanei europei.

Ore 13.20 – L’intelligenza artificiale al servizio dell’Uomo
Arcangelo Distante – ISSIA (Istituto di Studi sui Sistemi Intelligenti per l’Automazione) conclude la mattinata mostrando come le tecnologie e i sistemi di intelligenza artificiale supportino l’uomo, garantendone spesso anche una migliore qualità della vita. Ne sono esempio l’interfaccia evoluta per l’apprendimento da parte dei disabili.

Durante il convegno l’Ufficio di Presidenza del CNR, il CNR Robotlab e la Scuola di Robotica organizzeranno il tele pilotaggio del robot Tango, tra la Sala Convegni del CNR di Roma e la sede del CNR di Genova.


Consulta il programma completo della XV Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica “Fisica, acqua, energia, spazio e salute”
14-20 marzo 2005

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