Rassegna Fellini – Proiezioni scuole

L’Ufficio Didattica del Museo Nazionale del Cinema propone alle scuole speciali proiezioni al mattino di alcuni tra i più significativi titoli della personale dedicata a Federico Fellini in programmazione al Cinema Massimo.
I film, presentati in versione restaurata, saranno introdotti da un incontro di approfondimento a cura di un docente dell’AIACE.


PROGRAMMA (I parte):

mercoledì 25 febbraio 2004
Lo sceicco bianco, Italia 1952, 85’, b/n
Aprofittando del viaggio di nozze a Roma, la giovane sposa Wanda lascia solo il marito per recarsi dal suo eroe dei fotoromazi, lo Sceicco Bianco, cui scrive da tempo lettere appassionate. Resta delusa, però, dalla mediocrità del suo idolo e decide di tornare dal marito che la aspetta. Memorabile l’apparizione di Alberto Sordi, vestito con mantello bianco e turbante, che entra in scena dal cielo, su un’altalena da set hollywoodiano. Il soggetto del suo primo film, è stato scritto da Fellini e Tullio Pinelli da un’idea di Michelangelo Antonioni.
(scuola media inferiore e superiore)

venerdì 27 febbraio 2004
I vitelloni, Italia 1953, 103’, b/n
La vita quotidiana di cinque amici in una città di provincia incupita dall’inverno. Il più sensibile della compagnia finirà per andarsene, il più burlone non trova la forza per cambiare, mentre un terzo si sposa. Restano i due artisti del gruppo, il cantante Riccardo e lo scrittore Leopoldo. “Un viaggio nel tempo amaro e assurdo della giovinezza. Mi sembra che il colpo sia riuscito , se non altro, per me, è riuscito l’incontro con un regista che io considero tra i più forniti di idee e di coscienza artistica, e il più sfornito di retorica e presunzione” (E. Flaiano).
(scuola media superiore)

lunedì 1 marzo 2004
La strada, Italia 1954, 94’, b/n
Zampanò è un girovago che si esibisce nelle piazze in atti di forza. Con lui viaggia la mite Gelsomina, che, con la faccia truccata da pagliaccio, sopporta i suoi modi violenti e grezzi fino a quando conosce la gentilezza del funambolo soprannominato il Matto. Spinto dalla gelosia e dall’astio, Zampanò uccide il Matto proprio davanti agli occhi dell’ingenua Gelsomina e poi l’abbandona. Molti anni dopo l’uomo ritrova tracce della sua compana di strada, scopre, però che la donna, rimasta scossa fino alla pazzia da quel gesto insensato, è ormai morta. Il film vinse l’Oscar per l’opera straniera e il Leone d’oro alla Mostra del cinema di Venezia.
(scuola media superiore)

ISCRIZIONI
Inviare una scheda di adesione al n. di fax 011.8394747 almeno 10 giorni prima della data del film scelto

Orario 9h15
Costo € 2,60 a studente
Cinema Massimo Via Verdi 18, Torino

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