Pubblicato su Smile venerdì 5 luglio 2002
La Commissione Ue ha reso noto il primo rapporto europeo sugli indicatori di qualità del ‘lifelong learning’. Il rapporto è frutto dell’opera compiuta dal Gruppo di lavoro sulla Qualità degli Indicatori del Lifelong Learning che comprende i rappresentanti di 35 paesi europei, dell’OECD, dell’Unesco della Commissione Ue.
Il rapporto esamina la qualità dell’insegnamento e della formazione dei lavoratori attivi nei 35 paesi d’Europa coinvolti nell’iniziativa.
Sono sostanzialmente 4 le aree tematiche oggetto dell’analisi: capacità professionali; competenze e attitudini; accesso e partecipazione all’offerta formativa; risorse, strategie e sistemi del lifelong learning.
Le conclusioni del rapporto evidenziano come il nostro Continente sia nel suo complesso ancora in forte ritardo nel campo dello sviluppo delle competenze professionali e delle conoscenze.
In particolare risulta spesso inadeguato il livello di preparazione dei giovani e sono altrettanto evidenti i limiti della partecipazione ai processi educativi delle persone adulte.
Un dato su tutti: il tasso di partecipazione degli adulti ad eventi formativi varia dal 2% al 25%. Per maggiori informazioni sul rapporto e indicazioni per ottenere copia del testo integrale, clicca qui.
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venerdì 5 luglio 2002
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Eleonora Panto
Dario Zucchini