Pieraldo Rolfo

Laureato in Informatica presso l’Università di Torino, docente di discipline informatiche e
responsabile del dipartimento di informatica presso l’I.I.S. “G.Vallauri” di Fossano. Docente in corsi
sulle competenze digitali di coding e gamification. Sviluppatore di applicazioni web e stand alone.
Collaborazioni con l’università di Torino per la gestione di basi di dati di ricerca in ambito
linguistico.

“Programmo anch’io” alla Secondaria di Primo Grado “Pertini” di Vercelli

Grande soddisfazione per l’edizione 2019-2020 del progetto Diderot “Programmo anch’io”, appena concluso, presso la scuola secondaria di primo grado “Sandro Pertini” di Vercelli nelle classi 3B, 3C2 e 3D.

Interesse e divertimento nel destreggiarsi tra gli sprite, stage e script di Scratch 3.0 anche per coloro che non conoscevano il programma, e nessuna difficoltà per chi già usava le versioni precedenti.

Partiti con gli strumenti di base, passando per variabili, istruzioni di input/output, iterazioni, istruzioni condizionali, reazione ad eventi e arrivando fino a gestire lo scambio di messaggi tra processi, e dando un’occhiata anche ad alcune delle estensioni, fornendo così la possibilità agli studenti di realizzare in modo quasi autonomo i propri lavori.

Alcuni hanno optato per la realizzazione del gioco “indovina il numero” arricchito con il limite massimo di tentativi e opportuni messaggi sfruttando anche la sintesi vocale, altri hanno rivisitato i Promessi Sposi animando dialoghi tra i vari personaggi con ambientazioni originali, qualcuno ha improvvisato storie con dialoghi sincronizzati tra i vari personaggi ambientate nello spazio o in regni fantasiosi, altri ancora hanno riprodotto scene clou tratte da film o serie tv.

Notevole la partecipazione delle ragazze, che si sono distinte per diligenza, precisione e accuratezza, chissà se questa attività è riuscita a convincerle che l’informatica è anche “roba per donne”!

Insomma un’esperienza appagante, anche per me che ero alla mia “prima volta” come formatrice per DSchola.

Ora non resta che aspettare di scoprire quali idee scaturiranno per partecipare all’edizione 2020 del Festival Italiano del Coding.

Video dell’esperienza.

Grande entusiasmo all’IIS Castigliano di Asti per le novità di Programmo Anch’io 2020

I giovani allievi del primo anno dell’IIS Castigliano hanno concluso
gli incontri di febbraio, pianificati nell’ambito del Progetto
Diderot 2019/2020 – Linea Programmo Anch’io.
Grande entusiasmo per la nuova versione cross-platform Scratch 3.0:
oltre la nuova interfaccia, gli studenti hanno apprezzato la fluidità
dell’applicazione, le nuove funzionalità di gestione grafica/audio
ed i nuovi blocchi delle estensioni, tra cui la sintesi vocale.
Alcuni studenti, affezionati all’editor Scratch 2.0, hanno seguito e
realizzato i loro lavori senza problemi, confermando quindi l’estrema
compatibilità dello strumento.

Fin dal primo incontro, ragazzi e ragazze padroneggiano stage, sprite,
costumi, situazioni, blocchi di movimento, controllo, aspetto, variabili
e sensori; si divertono a “far parlare” personaggi e pupazzi in italiano
e in inglese, realizzano i loro lavori con varianti originali, rispetto
alle proposte presentate dai formatori.
Lo sviluppo di pochi altri progetti e animazioni articolate sarà sufficiente per consolidare il pensiero computazionale e dar spazio alla creatività individuale. Le basi sono avviate e gli allievi sono pronti a sviluppare idee e procedure professionalizzanti.

“Programmo anch’io” all’Istituto Comprensivo Santorre di Santarosa di Savigliano

“programmo anch’io!” è quello che ha detto o pensato la maggioranza dei ragazzi delle seconde medie Santorre di Santarosa di Savigliano al termine delle lezioni dell’edizione 2020 del progetto finanziato dalla Fondazione CRT. Per alcuni un’esclamazione impensata prima dell’inizio del corso per il solo fatto che si trattava del primo approccio al pensiero computazionale. Le lezioni si son svolte in un clima di entusiasmo e curiosità che ha coinvolto tutti. La sensibilità e la voglia di mettersi in gioco da parte di una scuola volta alla modernità grazie ad insegnanti motivati mette le basi per approfondimenti in itinere e alla possibile partecipazione ad altre iniziative come il rinnovato Scratch festival ovvero fico (festival italiano del coding).

“Programmo anch’io” al Liceo Artistico “Cottini” di Torino

Anche il Liceo Artistico “Renato Cottini” di Torino partecipa quest’anno alle iniziative del progetto “Programmo anch’io” – nell’ambito del Progetto Diderot finanziato dalla Fondazione CRT.  Diverse sono le classi del biennio coinvolte presso la succursale, dove gli incontri sono da poco iniziati nelle classi 1B, 1F, 1I, 2E, 2F e 2H.

Negli incontri è stato presentato il linguaggio Scratch, un ambiente semplice ma potente per imparare a programmare divertendosi, utilizzando oggetti multimediali con molta facilità e realizzando semplici ma accattivanti animazioni dettate anche dalla fantasia. Allo stesso tempo si è favorito un apprendimento più duraturo dei concetti della programmazione perchè più stimolante e coinvolgente.

Infatti l’interesse suscitato negli studenti è stato molto alto già dal primo incontro e presto hanno realizzato programmi anche avanzati acquisendo dimestichezza con le strutture fondamentali della programmazione, dal ciclo all’uso delle variabili ed alla comunicazione tra processi.

“Programmo anch’io” – presso il Liceo Vasco Beccaria Govone di Mondovì

L’edizione 2019/20 di DIDEROT – “Programmo anch’io” – presso il Liceo Vasco Beccaria Govone di Mondovì si è conclusa con successo. Studenti interessati e motivati, insegnanti curiosi ed attenti, laboratorio in condizioni ottime. Insomma, tutto ha funzionato alla perfezione. Inoltre, il numero di progetti sviluppati nelle tre classi, due prime liceo classico e economico/sociale e una seconda dello scientifico, ha permesso di spaziare in sole sei ore tra svariati argomenti disciplinari, raggiungendo in questo modo l’obiettivo che mi ero posto. Presentare le funzionalità di base del coding attraverso il linguaggio Scratch producendo con loro esercitazioni adatte alla loro età e tipologia di scuola. Sono stati ideati e sviluppati progetti in lingua inglese e francese, grazie all’estensione della sintesi vocale offerta da Scratch, di matematica e geometria (calcolo radici equazione di secondo grado, applicazioni del teorema di Pitagora, studio dei poligoni regolari), di logica e, infine, una serie di attività ludiche un poco più complesse. Al termine dei corsi, alcuni studenti hanno anche chiesto informazioni sul concorso indetto dalla Fondazione CRT legato al progetto “Programmo anch’io”: vedremo se qualche gruppo di studenti si cimenterà nello sviluppare uno o più progetti da presentare.

 

Alberto Barbero.

Programmo anch’io fa tappa all’I.C. De Amicis-Manzoni

E’ stata la prima volta che si sono cimentati con il coding, ma tutti i ragazzi dell’I.C. De Amicis-Manzoni si sono subito immersi in questa nuova attività ludico educativa con entusiasmo e partecipazione. Hanno inizialmente seguito i consigli e gli esempi del formatore, per poi creare ciascuno la propria storia. Grande coinvolgimento ha avuto la creazione di un semplice gioco.

L’iniziativa è risultata particolarmente gradita anche ai docenti dell’istituto che sperano venga riproposta anche nel prossimo anno scolastico.

Ilaria Lombardi

Ilaria Lombardi

Ilaria Lombardi si laurea con lode in Scienze dell’Informazione e, dopo un’esperienza quindicennale prima come programmatrice e poi come project manager in diverse aziende, ottiene un dottorato di ricerca in Informatica. Successivamente, lavora presso l’Università di Torino come titolare di assegni di ricerca presso il dipartimento di Informatica e come docente a contratto alla Facoltà di Lettere, la Facoltà di Psicologia e la Scuola Universitaria Interdipartimentale di Scienze Strategiche. Nel frattempo inizia l’attività di docenza nella scuola secondaria di secondo grado e attualmente insegna presso l’ITIS Pininfarina di Moncalieri. Da sempre appassionata di didattica, si dedica anche all’insegnamento dell’Informatica in progetti che coinvolgono scuole primarie e secondarie di primo grado.

Pela Barbara

Laureata in Scienze dell’Informazione presso l’Università degli Studi di Milano, con la passione per la ricerca, ha alternato periodi di insegnamento ad attività di ricerca presso l’università di Milano e il Joint Research Centre di Ispra (VA), fino a quando l’attività di insegnamento, inizialmente declinata in supplenze temporanee e corsi di formazione per adulti e ragazzi, ha preso il sopravvento con l’immissione in ruolo del 2001. Insegna Informatica e Tecnologie e Progettazione di Sistemi Informatici e di Telecomunicazioni presso l’ITI Faccio di Vercelli.

Coding al Fobelli di Crodo

L’Istituto Fobelli di Crodo ha preso parte al progetto Programmo anch’io con le classi 1°A, 1°B e 2°A. L’indirizzo di studi non colloca il coding ad un ruolo centrale, per questa ragione il progetto è stato ancora più stimolante ed interessante. Molto forte la partecipazione ed il coinvolgimento da parte dei colleghi, il che ha facilitato molto l’entrata in sintonia con gli studenti. L’approccio con il coding è risultato facilitato, grazie al programma Scratch ed alla possibilità di realizzare animazioni. Grazie a questo, è stato possibile affrontare algoritmi che normalmente possono risultare noiosi. Al termine del progetto, tutti concordi sulla possibilità di ripetere l’esperienza.

Ci sembra doveroso ricordare il collega Brunello Fogagnoli, recentemente scomparso, referente del progetto per l’Istituto Fobelli.