“Mettendosi in gioco” si impara

L’esperienza del progetto “Diderot – Programmo anch’io” all’I.C. “Isoardo-Vanzetti” di Centallo, in provincia di Cuneo, è stata molto positiva sia per gli alunni sia per il sottoscritto. L’entusiasmo e l’interesse
dimostrato dagli alunni, nonostante la giovanissima età, è stato a dir poco brillante. Sei ore per classe
volate via tra lo sviluppo di progetti legati alle discipline insegnate e lo sviluppo di progetti ludici accolti
sempre con gioia. Per il sottoscritto si è trattata di un’esperienza che ha dato veramente molto. Lavorare
con dei “piccoli” programmatori è stato non solo piacevole ma anche una sfida nel trovare il modo di
trasmettere loro concetti di logica non sempre così semplici per degli studenti giovanissimi. In generale, i
progetti sviluppati con loro sono stati completati e sperimentati quasi da tutti i ragazzini che hanno
dimostrato voglia di imparare e di mettersi in gioco. E proprio mettendosi in gioco, con interventi, risate,
osservazioni varie hanno imparato, nel puro stile “learning by doing” le basi dell’utilizzo di Scratch e dei
blocchi per realizzare semplici progetti. Un’esperienza da ripetere!

Barbero Alberto