Un libro per te, edizione 2009

Buoni lettura per le prime classi degli istituti tecnici e professionali

Anche quest’anno la Regione contribuisce alla diffusione della lettura tra i giovani: con la nuova edizione di “Un libro per te” distribuisce agli allievi del primo anno degli istituti tecnici e professionali del Piemonte 22.000 buoni del valore di 10 euro ciascuno per l’acquisto di un libro.

Ogni scuola, con l’ausilio delle biblioteche civiche e in collaborazione con le librerie disponibili, realizzerà diverse azioni finalizzate a promuovere l’iniziativa. I buoni saranno consegnati direttamente ai singoli istituti nel mese di maggio, insieme all’elenco delle librerie aderenti, e potranno essere spesi entro il 31 luglio.

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I librai sono stati invitati ad accogliere i ragazzi con l’abituale professionalità, prestando particolare attenzione nel guidarli verso la scelta di volumi che riscuotano il loro interesse tra pubblicazioni di narrativa, cultura generale, hobbistica, viaggi, testi di arte e spettacolo e che siano, per quanto possibile, contenuti nel costo. La Regione arricchisce il progetto offrendo mille euro all’istituto tecnico o professionale che nella propria provincia avrà coinvolto il maggior numero di ragazzi; gli otto vincitori dovranno impiegare la somma per aggiornare la biblioteca scolastica o per progetti di promozione della lettura.

Iniziato nel 2006 con l’obiettivo di avvicinare il mondo degli adolescenti alla letteratura nell’ambito delle manifestazioni previste per Torino Capitale mondiale del libro, il progetto è promosso dalle direzioni Cultura e Istruzione della Regione in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, il Sindacato italiano librai, l’Associazione librai italiani, mentre l’associazione Torino città capitale europea gestisce gli aspetti organizzativi.

L’esperienza dello scorso anno è stata particolarmente significativa per la quantità di buoni utilizzati e per il coinvolgimento di tutti gli operatori dell’editoria, che hanno collaborato con i docenti per sensibilizzare i giovani alla lettura per mezzo di incontri, dibattiti ed iniziative. I dati raccolti e le criticità riscontrate rappresentano, per tutti coloro che vedono nella lettura uno strumento di crescita individuale, uno spaccato molto interessante dei gusti e delle abitudini del pubblico degli adolescenti. In particolare, i titoli scelti dai ragazzi offrono importanti spunti per ulteriori rielaborazioni finalizzate a meglio comprendere questa realtà