La scuola digitale, secondo SUN, è un desktop virtuale

Il ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, Renato Brunetta, e l’amministratore delegato di Sun Microsystems Italia, Maria Grazia Filippini, hanno firmato un protocollo di intesa per sviluppare due obiettivi previsti dal Piano E-gov 2012: la scuola digitale e la burocrazia digitale. 

Per la scuola digitale SUN Microsystems creerà un centro di competenza per le scuole ed allestirà tre aule informatizzate con soluzioni di desktop virtuale presso la scuola primaria 154° Circolo Didattico di Roma e un un laboratorio di informatica basato sulla stessa tecnologia, presso l’ITIS Enrico Fermi di Roma.

Il centro di competenza sarà costituito all’Università La Sapienza di Roma, presso il Centro per le Applicazioni della Televisione e delle Tecniche di Istruzione a Distanza, secondo modalità che verranno concordate tra l’ateneo e Sun. L’impegno del centro riguarda le linee guida per l’implementazione di ambienti desktop virtuali nella didattica, le best practice e la formazione per la diffusione di una didattica digitale innovativa.

In ambito burocrazia digitale, il protocollo prevede la realizzazione, d’intesa con la Provincia di Vicenza, di un prototipo d’integrazione dei processi di lavoro all’interno e tra gli uffici pubblici, con l’obiettivo di ridurre i costi per l’amministrazione, per i cittadini e le imprese, migliorando la qualità dei servizi. Tra le soluzioni adottare anche la suite d’ufficio open source StarOffice 9.

L’assenza del Ministero dell’Istruzione nel protocollo tra SUN e Ministero dell’Innovazione fa pensare più ad una operazione puramente tecnologica che didattica. La stessa scelta del desktop virtuale come prototipo di scuola digitale in una scuola primaria conferma questa ipotesi e solleva non pochi dubbi sulla effettiva valenza didattica.

http://it.sun.com/sunnews/events/2009/may/forumpa/downloads/docs/27-SunRay_Scuole.pdf