L’arte italiana scompare dalla Rete

Nel silenzio generale dei media, sotto la scure del Codice Urbani (Codice dei beni culturali e del paesaggio) stanno sparendo dal web l’Annunciazione di Leonardo, la Venere di Botticelli, il Bacco di Caravaggio ed altre notissime opere di Raffaello, Tiziano e Rembrandt: tutte già scomparse dalla maggiore enciclopedia online del mondo. Secondo punto Informatico altre decine e decine di fotografie di opere notissime stanno scomparendo proprio in questi giorni a causa della suddetta legge.



Tale codice prevede il divieto assoluto di fotografare le opere in mancanza di un’autorizzazione dell’ente che le gestisce (museo, comune, ministero…). Per lo stesso motivo è vietata anche la riproduzione su internet. L’applicazione di questa regola valida per tutelare lo sfruttamento commerciale delle opere d’arte pare essersi estesa a qualsiasi utilizzo.

Nelle scuole conviene verificare sempre i permessi e le autorizzazioni prima di pubblicare o diffondere relazioni, ricerche e presentazioni di studenti e docenti contenenti le foto di opere d’arte.

Le foto delle opere d’arte Italiane ora sono merce preziosa e vietata 😉

http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2148597