Grandi novità per Storiaindustria.it

Storiaindustria.it cresce e si trasforma nel nuovo portale del “Centro on line Storia e Cultura dell’Industria”, un progetto permanente che promuove la conoscenza della storia industriale e del lavoro di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta attraverso tecnologie multimediali.
L’iniziativa rappresenta l’ultima tappa in ordine di tempo nell’evoluzione del progetto ideato dal Prof. Luciano Gallino e realizzato dal CSI-Piemonte, con il sostegno della Compagnia di San Paolo, per mettere a disposizione di scuole e università percorsi formativi liberamente fruibili sul Web, con l’obiettivo di favorire lo scambio di conoscenze e la produzione di nuovo sapere.

Pubblicato il 7 marzo, il Portale presenta sezioni e funzionalità originali, che offrono chiavi di lettura diverse su 150 anni di storia industriale italiana. A partire dalle pagine dedicate a “Fonti e documenti”, che organizzano il ricco materiale di documenti, immagini e testi in banche dati per un accesso unificato a patrimoni conservati in istituti diversi sul territorio.
L’“Archivio digitale”, ad esempio, permette di consultare e visualizzare documenti storici originali (atti, verbali, disegni, manifesti, filmati) custoditi in archivi, aziende e centri di documentazione.

Ma il Portale dedica anche grande attenzione al campo dell’insegnamento e della formazione. Nell’area “Scuola e didattica” vengono messi a disposizione degli insegnanti materiali di lavoro per la realizzazione autonoma di unità didattiche. “Università e ricerca” favorisce, invece, il dibattito storiografico fra studiosi e docenti, offrendo in consultazione materiali scientifici originali e promuovendo la diffusione sul Web di studi, tesi, ricerche e recensioni.

«Un pilastro del portale – aggiunge il Prof. Luciano Gallino – rimangono i corsi sulla storia dell’industria delle tre regioni, sviluppati sulla base di testi originali scritti da docenti universitari. Un’iniziativa in cui gli studenti non sono solo destinatari, ma anche produttori di contenuti. Secondo quelli che sono i principi partecipativi del Web 2.0. A oggi i corsi comprendono oltre 2.000 pagine, 2.700 documenti, 2.000 link a percorsi in rete, mentre gli accessi mensili sono circa 60.000 ».

Per informazioni: http://www.csipiemonte.it/cgi-bin/csinewsf/dettaglioNews.cgi?id_news=538