Economico, ecologico e leggero, il nuovo minicomputer spagnolo

Riportiamo la notizia dal blog “Rotta a sud ovest”

E’ l’identikit di un nuovo minicomputer che verrà presentato in un incontro tra sostenitori del software libero a Miraflores en la Sierra, in provincia di Madrid. E’ un computer di disegno completamente spagnolo, firmato da Ángel Blázquez e dal presidente della Fundación Conocimiento Libre Pablo Machón, si chiama Gyy e verrò commercializzato dal marchio iUnika a partire da giugno. Questo nuovo minicomputer pesa solo 700 grammi, è fabbricato con bioplastico, un materiale biodegradabile e ha un sistema GNU/Linux, con oltre 5000 programmi liberi, che possono cioè essere modificati e distribuiti liberamente. Il difetto è che ha “prestazioni limitate”, non può cioè essere “usato per il disegno grafico, ma aiuta in situazioni di emergenza”. Il vantaggio è il prezzo, tra i 130 e i 180 euro che, rendendolo accessibile, promuove di fatto la causa ambientale, grazie alle se caratteristiche ecologiche.
Oltre al modello base ce ne sono altri due, uno include anche pannelli solari nella parte posteriore dello schermo, per ridurre il consumo energetico, mentre l’altro offre la connessione GSM; il modello più complesso offre entrambe le caratteristiche.
I prezzi bassi sono dovuti alla collaborazione con la Cina. Praticamente il disegno è spagnolo, la produzione è cinese, realizzata nell’impianto che iUnika possiede nel Paese asiatico. Gli unici componenti non prodotti in proprio sono i chips, tutto il resto è prodotto da iUnika in Cina, con un continuo rapporto con la Spagna, attraverso Internet.