Dall’e-learning, al software, alla scuola, un percorso completo

Tre libri che insieme costituiscono un percorso completo sul terreno dell’e-learning e più in generale dell’uso dell’informatica e della Rete per l’insegnamento e per la formazione…

Laboratori in rete. Una comunità di pratiche per rinnovare il curricolo di scienze.
Titolo “Laboratori in rete. Una comunità di pratiche per rinnovare il curricolo di scienze.”
Autori A cura di Pinuccia Samek Lodovici e Enrica Giordano
Editore Franco Angeli
Pagine 174
Anno 2003
Prezzo 14,00 €


Tecnologie per l’educazione.
Titolo “Tecnologie per l’educazione.”
Autori Mario Fierli
Editore Laterza
Pagine 178
Anno 2003
Prezzo 10,00 €


E-learning.
Titolo “E-learning.”
Autori Pierluigi Fontanesi
Editore Tecniche nuove
Pagine 150
Anno 2003
Prezzo 9,90 €


Tre libri che insieme costituiscono un percorso completo sul terreno dell’e-learning e più in generale dell’uso dell’informatica e della Rete per l’insegnamento e per la formazione.

Fierli, fino al 2002 direttore generale del Miur per il Programma di sviluppo delle tecnologie didattiche, nonché docente per la Scuola di specializzazione per insegnanti, riflette a fondo sul rapporto tra le tecnologie e l’insegnamento, partendo dalla teoria di comunicazione, informazione e linguaggi, per poi esaminare le basi dell’informatica e quelle della didattica, arrivando infine a discutere di come la tecnologia sta – o non sta – facendosi strada nella scuola.

Per scendere più direttamente sul campo dell’e-learning, invece, il manuale di Fontanesi ha un taglio tutto pratico e operativo. Fontanesi, docente di informatica per l’Università Statale a Crema e consulente di e-learning per Somedia, dedica solo poche pagine alla teoria per dedicarsi in modo molto sintetico all’esame dei software più interessanti per questo settore.
L’autore spiega innanzitutto che cosa è lo standard Scorm (Sharable content object reference model), quindi fornisce delle schede e dei questionari per la valutazione delle caratteristiche di un pacchetto di e-learning, sia per i Lms (Learning management system, i programmi per la somministrazione e la gestione dei corsi) sia per i prodotti di authoring (i programmi per la creazione dei contenuti didattici).
Come Lms, il manuale descrive in concreto Blackboard, ma esamina anche, seppure rapidamente, gli altri principali pacchetti disponibili, compreso Spaghettilearning, che ha il pregio di essere open source e tutto italiano.
La seconda sezione del libro analizza le soluzioni per la Web conference, prendendo come esempio Videomeeting di E-works. Anche in questo caso, la trattazione è completata da brevi schede sugli altri principali prodotti disponibili.
Una terza parte del volume è dedicata ai sistemi per produrre i corsi, con Lectora publishing suite e con Authorware di Macromedia.
Gli ultimi capitoli del manuale sono dedicati alle spiegazioni su come produrre dei video in streaming, per Real Player e per Windows Media Player, e alla prospettive offerte dai dispositivi mobili e dal futuro m-learning.
Un’appendice abbastanza corposa e molto interessante riporta gli indirizzi delle più importanti risorse disponibili on line in materia di e-learning.

I Laboratori in rete, infine, raccontano la nascita, la realizzazione e i possibili sviluppi futuri dei progetti condotti con alcune scuole medie tra il 1993 e il 2000, coordinati dall’Università Statale di Milano e dall’Irre Lombardia, con la formazione di una “classe telematica allargata”.
Il testo comprende sia interventi di riflessione su questa esperienza sia la descrizione dettagliata delle attività, sfruttando anche alcune delle email scambiate tra gli insegnanti e gli allievi nel corso del lavoro. Sul Cd-Rom allegato si trova il materiale prodotto durante questa esperienza.

(Fabio Metitieri)