A Roma nasce l’e-school italiana

Pubblicato su Smile venerdì 28 febbraio 2003

Sorgerà a Castelverde, nella periferia della capitale, il primo istituto intelligente. Pronto nel 2005, sarà costruito utilizzando le soluzioni tecnologiche più innovative in ambito formativo. Una scuola intelligente. Dove luce, temperatura e acqua si accendono, si regolano e si attivano grazie a dispositivi automatici e dove gli studenti possono usufruire di tutti i vantaggi offerti da Internet a banda larga e dalla multimedialità. E infine, perché no, seguire le lezioni da casa.


Nascerà a Castelverde, alla periferia di Roma, la prima scuola ‘intelligente’ ovvero il primo istituto scolastico della penisola, comandato da dispositivi elettronici di controllo. L’e-school, che sarà pronta nel 2005, verrà realizzata seguendo tutti i principi cari ai guru della domotica.

Interamente cablata, dotata di Internet a banda larga, la scuola avrà due cuori pulsanti. Innanzitutto una mediateca super attrezzata, collegata in Rete a ogni classe e dotata di postazioni di consultazione multimediale oltre che di un impianto televisivo terrestre e satellitare. Poi l’auditorium, fiore all’occhiello di tutto il progetto, che permetterà di comunicare in tempo reale in videoconferenza con l’ausilio di suoni, immagini e testi, sia all’interno della scuola – quindi con tutte le aule – sia all’esterno funzionando anche come aula virtuale per consentire agli studenti assenti di collegarsi e seguire in diretta le lezioni.

“Abbiamo voluto costruire una scuola che si adattasse alle nuove esigenze didattiche del futuro”, spiega Marco Daniele Clarke, assessore all’edilizia e pianificazione scolastica della Provincia di Roma. “Aule, palestra, auditorium, mediateca e attrezzature sportive esterne verranno strutturate secondo criteri che seguono l’ottimizzazione degli spazi, dell’energia, della sicurezza, dell’antisismicità e naturalmente della comunicazione”.
Tra le novità la lavagna interattiva, uno strumento che consentirà a studente e docente di restare comodamente seduti al proprio posto e di scrivere sul proprio computer lezioni e compiti che appariranno in tempo reale sulla lavagna-schermo.

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