Non c’è LIM senza APP

Il momento è arrivato: quasi tutti i giorni qualche collega mi chiede lumi su cosa installare sulla “sua” LIM:

  • mi servirebbe un programma per scrivere le formule chimiche, quello che usiamo è vecchio
  • mi servirebbe un software per i circuiti elettrici o digitali, a quello vecchio è scaduta la licenza
  • mi servirebbe qualcosa per aiutare gli studenti a fare le conversioni, da mettere sulla LIM
  • qualcosa per le STEM, il libro digitale che usiamo è complicato da usare (non funziona)
  • qualcosa per il disegno tecnico, la logica, le mappe, la scrittura… ….

e avanti così per tutte le materie e tutti gli argomenti, i vecchi software didattici mostrano il passo e non sono più aggiornati da anni… ma dove sono finiti gli sviluppatori?

Così ho deciso di cambiare radicalmente approccio:  apro un browser, e vado sul PlayStore di Google (https://play.google.com/store) seleziono le APP e faccio fare al collega una ricerca per parole chiave… si apre un mondo:

  • matematica? 300 APP
  • chimica? 250 APP
  • fisica? 250 APP
e così via, la quantità e la qualità di APP presenti per ogni ambito di qualsiasi materia è davvero impressionante e molte APP sono pure gratuite. Tra i tanti prodotti troviamo anche le APP delle case editrici e poi libri e video.

Quindi ripeto l’esercizio su iTunes (https://itunes.apple.com/it), dove troviamo anche veri e propri corsi universitari e scolastici.

Sullo store di Windows invece si trova poco o nulla (https://www.microsoft.com/it-it/store/apps) segno che il sistema operativo che abbiamo sulla LIM inizia ad essere trascurato dagli sviluppatori.

Ora il messaggio è chiaro: le APP esistono e sono moltissime però ci sono solo più per Android e iOS e questo non è un limite ma un gran bel vantaggio: possiamo utilizzarle non solo per noi ma farle usare direttamente dai ragazzi con i loro tablet/smartpone, non solo a scuola ma anche a casa, possiamo perfino scegliere l’APP migliore tra le centinaia disponibili proprio con i nostri studenti.

Con l’aggiunta di un emulatore per Android (come l’ottimo Remix Player http://www.jide.com/remixos-player) la LIM sarà in grado di eseguire le nostre APP didattiche tornando ad essere quello che doveva essere fin dal principio: non soltanto uno strumento autoriale complicato da usare; ma un grande tablet allineato ai tablet e agli smartphone dei nostri studenti.

 

1 commento su “Non c’è LIM senza APP”

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