La Commissione Europea definisce gli obiettivi del lifelong learning

La Commissione Europea ha adottato oggi una proposta di raccomandazione al Parlamento e al Consiglio europeo che stabilisce le competenze chiave che ogni europeo dovrebbe avere in un’economia e una società basate sulla conoscenza. Nella sostanza la Commissione ha ribadito ulteriormente la necessità di provvedere alla diffusione di una ‘ossatura’ di competenze di base (già individuate all’interno della così detta strategia di Lisbona) che devono essere diffuse attraverso la pratica del lifelong learning.

 

 



La proposta mira a incoraggiare e a facililitare, all’interno degli Stati membri, l’adozione di normative tese  a conseguire per tutti i cittadini le competenze fondamentali per vivere con successo nella nuova società della conoscenza.

 

La raccomandazione richiama in concreto gli Stati membri a far sì che a tutti i giovani sia data la possibilità di disporre di un pacchetto di 8 competenze chiave alla fine del percorso educativo e formativo. Queste competenze sono:

1)      la capacità di comunicare nella lingua madre;

2)      la conoscenza delle lingue straniere;

3)      l’acquisizione di competenze base matematiche, tecnologiche e scientifiche;

4)      l’acquisizione di competenze digitali; 5) la capacità di imparare apprendere;

5)      l’acquisizione di competenze interpersonali, interculturali, sociali e civiche;

6)      l’acquisizione di competenze di cultura imprenditoriale;

7)      l’acquisizione di capacità di espressione culturale.

 

Questo insieme di conoscenze, dichiara la Commissione, contribuiscono a raggiungere la realizzazione personale e la partecipazione attiva e, quindi, a migliorare l’occupabilità della persona.

 

Per maggiori informazioni:
Il comunicato stampa della Commissione: http://europa.eu.int/rapid/pressReleasesAction.do?reference=MEMO/05/416&format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en