Innovazione per ridurre il digital divide in piemonte: Wi-Pie Valli Orco e Soana

E’ partita la sperimentazione di tecnologie emergenti nelle aree marginali del Piemonte, con il progetto “dimostratore” che Regione Piemonte, Comunità Montana e CSP hanno sviluppato per offrire accesso alle tecnologie di rete più evolute anche ad aree caratterizzate da un elevato digital divide – HDD Hard Digital Divide – presentato il 27 luglio nella sede del Comune di Locana (To). L’iniziativa è parte del programma regionale WI-PIE per lo sviluppo delle infrastrutture di connettività a banda larga in Piemonte.

“Il digital divide è un problema sentito – sottolinea l’assessore all’Innovazione e Ricerca della Regione Piemonte, Andrea Bairati – che grava da troppo tempo sul nostro territorio. Un ritardo, quello dello sviluppo della banda larga in molti comuni della regione Piemonte, che fa pressione soprattutto sui territori montani, spesso non raggiunti dalle nuove tecnologie. Abbiamo lavorato – prosegue Bairati – per avere un’accurata analisi delle condizioni di ogni singola area regionale, in modo da incentivare lo sviluppo delle connessioni a Internet e dei servizi ICT di nuova generazione, anche nelle zone geograficamente svantaggiate, come quella rappresentata dalle Valli Orco e Soana.

Il progetto che presentiamo oggi – conclude Bairati – è frutto delle condizioni abilitanti rese possibili dallo sviluppo di WI-PIE, il programma pluriennale promosso e sostenuto dalla Regione Piemonte, che ha creato un contesto territoriale particolarmente favorevole alla diffusione della banda larga. Un tempestivo intervento della Pubblica Amministrazione, a livello nazionale e locale, è stato ed è necessario per favorire uno sviluppo il più possibile omogeneo della larga banda e per consentire l’ottimizzazione dell’utilizzo delle tecnologie nelle diverse aree, incentivando l’innovazione tecnologica e lo sviluppo del mercato.”

 

Regione Piemonte e Comunità Montana delle Valli Orco e Soana, sono affiancate da CSP, che è il coordinatore tecnico-operativo del progetto, a cui si aggiungono partner tecnologici quali AEMnet, Società del Gruppo AEM Torino, per l’infrastrutturazione digitale del territorio, Wind S.p.a. e Fondazione Ugo Bordoni, per la sperimentazione di tecnologie innovative DVB-T (Digitale terrestre) e DVB-H (digitale su dispositivi mobile).

 

Il progetto – dichiara Giovanni Ferrero Presidente del CSP – si propone di rappresentare un vero e proprio modello di intervento sulle aree ad elevato digital divide, replicabile e riusabile in altre parti del territorio piemontese”.

 

Riferimenti

Il sito del progetto sperimentale

wipie.csp.it/vos

Regione Piemonte

www.regione.piemonte.it

Wi-Pie – Regione Piemonte

www.wi-pie.org

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