Collaborare alla stesura di libri di testo digitali

Ci scrive SILVERIO CARUGO, Rettore di DIDASCA – The First Italian Cyber Schools for Lifelong Learning www.didasca.org

1. LItalia è il primo paese al mondo ad avere imposto per legge la sostituzione dei libri di testo in formato cartaceo con i libri di testo in formato digitale (o misto).


Questa operazione – che dovrà essere completata entro la primavera del 2011 – permetterà alle famiglie di beneficiare di una riduzione del 40 / 50 per cento dell’onere che in passato esse dovevano sostenere per l’acquisto dei libri di testo.

Tuttavia, detto onere potrebbe venire ridotto in percentuale ben maggiore se un numero sempre più elevato di libri di testo digitali fosse autoprodotto dagli stessi insegnanti.


2. DIDASknol è il primo libro di testo digitale al mondo ad essere autoprodotto dagli insegnanti, con la collaborazione degli studenti e dei loro genitori.

Tutti i materiali disponibili in DIDASknol sono rilasciati con la licenza Creative Commons Attribution – Non commercial 3.0, che permette all’utente di copiare, distribuire e adattare liberamente l’opera, salvaguardando i diritti morali dell’autore.

Attualmente in DIDASknol sono in fase di allestimento tre libri:
  • Io Sono Cittadino Italiano, per l’area Educazione civica
  • Storia e Antologia della Letteratura Italiana, per l’area Lingua e letteratura italiana
  • Manuale di JavaScript, per l’area Informatica.

3. Per consentire agli Insegnanti e agli Studenti di acquisire le competenze necessarie per leggere e scrivere i libri di testo digitali, DIDASCA ha creato due PerCorsi di alfabetizzazione digitale e di perfezionamento, entrambi appartenenti alla famiglia Pinocchios.

I PerCorsi Pinocchios sono basati sulle tecnologie fornite gratuitamente da Google e si svolgono nel contesto del paradigma tecnologico ‘School & Home Cloud Computing’.


4. Il documento Parola di Ministro a cui si accede dalla home page di DIDASknol fornisce una preziosa guida per esplorare il contenuto del sito, che rivela al visitatore una molteplicità di applicazioni inedite per la Scuola,  quali:
  • i Quaderni e i Registri digitali
  • i Google Sites
  • gli SCHOOLknol.
5. Dato l’interesse che i libri di testo digitali rivestono per tutti gli stakeholder della Scuola, mi permetto di chiedervi di voler dare un adeguato spazio a questo argomento.

Per parte mia, vi sarò grato se vorrete sollecitare chiunque (ne abbia la capacità) a fornire il proprio contributo per accrescere e migliorare il contenuto del libro di testo digitale DIDASknol.