Smart Fibra e la Connettività delle scuole

La connessione ad Internet delle scuole è nei primi punti delle azioni previste dal PNSD proprio perché da una buona linea internet dipendono tutte le attività didattiche che possiamo fare in rete e la realizzazione stessa del BYOD che è un altro punto fondamentale di azione del PNSD. Oggi avere una buona connessione può essere davvero economico e conveniente.

La situazione non è mai stata così favorevole: le nuovissime linee FTTC (fibra nel cabinet, non nell’edificio!) si stanno rapidamente diffondendo e possono portarci nelle scuole linee da 30, 50 e anche 100 megabit al secondo ad un costo che varia dai 20 ai 50 euro al mese. Una linea equivalente solo pochi anni fa ci poteva costare più 300 euro al mese!

Il problema è però come fare ad accedere a queste linee nuove (che si chiamano Smart-Fibra o Super Fibra) senza finire di nuovo collegati alle vecchie linee che esistono ancora e che sono tanto lente quanto care. Molte scuole neppure sanno di essere già state raggiunte dal servizio e stanno spendendo una fortuna (o la spende il Comune) per linee vecchie, lente e obsolete.

Ecco alcuni trucchi del mestiere:

  1. Verificare per conto proprio la copertura per ogni plesso su www.tim.it/verifica-copertura, www.impresasemplice.it/verifica-copertura, www.vodafone.it/portal/Privati/Tariffe-e-Prodotti/Fibra–ADSL-e-Telefono/fibra
  2. Se scoprite che nel vostro territorio è disponibile una smart fibra o anche solo una buona ADSL a prezzi convenienti  chiamare direttamente il 191 (o il call center equivalente di vodafone o fastweb) e chiedere una nuova linea ADSL o Smart Fibra primo prezzo (per intenderci quelle in offerta da 20 o 30 euro al mese) niente voip, niente televisione, ecc… l’offerta base va benissimo. Non chiedete nessun appuntamento altrimenti il commerciale che arriva vi rivende la linea vecchia!!!!
  3. Dare all’operatore online un numero di telefono attualmente non collegato ad internet (esempio il numero del fax). nel giro di pochi giorni arriverà un omino a montare una nuova linea e un nuovo router. La nuova linea sicuramente vi stupirà ed avrà prestazioni inimmaginabili.
  4. Non chiedere mai l’aggiornamento di una linea che non funziona: posso cambiare 100 operatori ma se la linea attuale va a 2 megabit andrà sempre a 2 megabit con qualsiasi altro operatore. Bisogna chiedere nuove linee con la linea vecchia ancora attiva!!!!!!!!!
  5. Se il gioco ha funzionato, date disdetta alla vecchia linea ed eventualmente chiedete altre linee nuove per ogni plesso o dove vi serve più velocità. Esistono in commercio dei router in grado di aggregare fino a 4 ADSL.
  6. Importantissimo: non chiedere mai un appuntamento con un brocker/rappresentante delle compagnie telefoniche!!! I rappresentanti delle compagnie, così come i contratti in convenzione su consip non sembrano avere accesso alle nuove linee smart fibra e agli apparati più moderni in centrale; ma sono in grado soltanto di attivare vecchie linee fuori mercato con prezzi riservati a grandi aziende e P.A. che risultano essere del 200% più cari delle offerte rivolte alle utenze domestiche e piccoli professionisti!!!!

Parliamo quindi di come migliorare le connessioni internet delle scuole spendendo magari 1/3 di quello che spendiamo oggi, condividiamo le idee e confrontiamoci mediante i commenti on-line.

Wireless Campus

Realizzare un wireless campus in una scuola non è mai stato così facile ed economico, basta affidarsi ad Access Point “Ad alto affollamento” in grado di reggere un carico simultaneo di almeno 100 utenti su ciascun dispositivo e chiedere che siano dotati di un software di management gratuito e senza limite di utenti.

Oggi gli Access Point ad alto affollamento costano decisamente poco: 80 euro per il modello N e 150 euro per il modello AC Pro, qualsiasi modello da ufficio ci costa almeno 100 euro in più. Quindi davvero un buon momento per aggiornare la copertura wireless.

In questo modo ci basterà montare un Access Point ogni due/tre classi per avere una copertura ottimale in grado di reggere tutti i dispositivi portatili di docenti e studenti. Installando il software di management su un PC dedicato allo scopo saremo in grado di configurare tutta la rete wireless di un unico plesso o anche di più plessi da una semplice interfaccia web.

Quello che bisogna invece assolutamente evitare sono i prodotti da ufficio: gli Access Point da ufficio, anche se molto cari, non sono in grado di reggere quasi mai più di 20 terminali connessi, quindi neanche una classe!!! Un investimento con l’Access Point sbagliato potrebbe funzionare male anche solo per le LIM o per il Registro elettronico (il 25% delle scuole Piemontesi potrebbe aver commesso questo errore!). Quindi, per spendere bene i soldi pubblici e per portarci a scuola qualcosa di funzionante, puntiamo subito sul dispositivo giusto e realizziamo un Wireless Campus.

Su www.associazionedschola.it/adp/download/docs trovate un esempio di capitolato per il bando reti PON pronto per l’uso e una relazione per un istituto comprensivo con i consigli Dschola per la sistemazione dei cablaggi e dei laboratori.

Una volta realizzato il Wireless Campus tutti gli ambienti della scuola diventeranno ambienti di apprendimento: le classi, il giardino, l’auditorium, i vecchi laboratori abbandonati tutto tornerà magicamente utilizzabile grazie al wireless e ai tablet degli studenti. (azione #6 del PNSD – BYOD)

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Tappeto Digitale e Infrastruttura

Parliamo di Tappeto Digitale: cosa ci mettiamo? Quali tecnologie ci servono?

Parliamo anche di infrastruttura di rete: cosa ci serve?

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